L'intervento è il nuovo centro direzionale dell'AEM di Cremona s.p.a. sito nell'area di proprietà della stessa Società in angolo tra la via Postumia e viale Concordia.
E' un edificio che prevede la realizzazione di circa mq. 4000 di Slp ed accoglierà circa 160/180 persone.
La struttura sarà adatta e flessibile alle molteplici esigenze presenti e future della Società e sarà ulteriormente ampliabile in lotti funzionali.
L'edificio è composto da un corpo principale a due piani fuori terra attestato in parallelo all'attuale edificio ad uffici, officina e laboratorio posto quasi altrettanto parallelamente alla via Postumia.
Sarà un corpo composito costituito da uno schema a pettine ed in parte a corte da cui emergeranno:
- la sala conferenze, anche per usi extraaziendali, al piano terra
- un blocco direzionale (Presidenza, A.D., D.G., consiglieri, Sindaci delle varie Società riferite all'AEM) sviluppato al 1° e 2° piano. Al piano terra avverrà, percorrendo un'ampia area coperta dalla parte a sbalzo, l'accesso del pubblico/visitatori ai servizi dati dalla Società collocati nello spazio del salone clienti in cui verranno ricavati i vari ambienti destinati a prima accoglienza, info-point, etc.
Nei corpi verso la via Postumia troveranno spazio i vari uffici dei dipendenti con ripartizione modulare realizzata da pareti attrezzate mobili in modo da consentire postazioni/uffici per 1 o 2/3 persone oltre ad una serie di salette riunioni.
Nella parte parallela all'edificio esistente verranno localizzati tutti quegli spazi accessori ed impianti richiesti dal bando (locali servizi, locali sicurezza, centrale AEM, servizi igienici, depositi, etc.) creando un blocco tecnologico contrapposto all'edificio esistente.
Vi saranno due ingressi separati:
- uno per i clienti
- uno per i dipendenti
che articoleranno i sistemi di percorribilità interni dell'edificio in funzione delle esigenze proprie di interconnessione tra questi due tipi di utilizzatori.
La distribuzione interna così come la percorribilità saranno estremamente semplici e lineari in modo da consentire una percezione anche fisica delle varie funzioni insediate in rapporto alla localizzazione delle stesse e delle caratteristiche formali/compositive che verranno date esteticamente e compositivamente all'edificio:
- parte dirigenziale rivestita in rivestimento metallico microforato
- la sala conferenze in acciaio a specchio riflettente sulla vasca d'acqua posta all'ingresso che qualitativamente arrederà la parte dell'accesso dei visitatori e segnerà, come confine, la delimitazione tra l'edificio e la sua parte esterna verso l'incrocio delle due vie in cui verrà, all'interno dell'area, creato il nuovo parcheggio per i visitatori;
- il blocco parallelo all'edificio esistente (blocco tecnico) sarà rivestito da parti murarie in calcestruzzo colorato in massa in cui verranno aperte le poche aperture necessarie alle destinazioni interne; su tale lato avverrà il collegamento in quota tra il nuovo edificio e quello esistente attraverso una passerella aerea; il blocco tecnico avrà le facciate verso i cortili interni con finiture analoghe a quelle delle varie ali a pettine ad uffici;
- gli uffici, sui due piani, saranno orizzontati in modo da avere facciate esposte ad est ed ovest evitando i lati nord e sud al fine del mantenimento di una situazione di raffrescamento estivo e riscaldamento invernale.
Si prevede di, oltre che alle necessarie soluzioni impiantistiche, fare riferimento ad una serie di soluzioni ecosostenibili quali il ricambio d'aria naturale e con la stessa logica di provvederà alla ventilazione della pareti di tamponamento.
Al fine del contenimento energetico si procederà con la previsione di un impianto a pannelli fotovoltaici sulla copertura dell'edificio; valori energetici di recupero sia in termini elettrici sia in termini di eventuale scambio di calore saranno in funzione delle superfici occupate.
L'edificio realizzato in gran parte, con struttura prefabbricata ed in parte (per il blocco direzionale) in acciaio, avrà tutti quegli accorgimenti atti a sopperire alle necessità produttive ed installative degli insediati uffici:
- vani tecnici
- pavimenti flottanti
- controsoffitti per passaggio dei vari impianti
- asole di collegamento tra piani e zone
oltre che per garantire l'impiego di tutte le tecnologie di BUILDING AUTOMATION richieste e le prescrizioni indicate per gli impianti richiesti del Bando.
Concorso "Progettazione nuova palazzina direzionale azienda AEM di Cremona"
Progettisti: archh. Angelo Monti (capogruppo), Diego Toluzzo, Massimiliano Elli, Eros Colzani, ing. Giuseppe Riva.