Si è ritenuto di considerare anche l'insieme delle ulteriori aree ad uso pubblico racchiuse nell'isolato ed in particolare l'asse visuale che da via Borsi connette la via Zara attraversando l'area oggetto del concorso.
È parsa direttrice fortemente caratterizzante sia per l'individuazione della zone d'insediamento del nuovo centro culturale sia per il futuro utilizzo delle rimanenti aree.
Tale asse virtuale è altresì connotato dall'accesso sulla via Zara dei terreni destinati a parcheggio ed asilo nido dal P.R.G. e dalla linea centrale del campo di calcio oltre che dall'andamento degli edifici costruiti al contorno, in cui solo sporadicamente vi sono avvenimenti edificatori perpendicolari, e dalle varie linee di mappa che delimitano i lotti anch'essi con identico andamento all'asse visuale individuato.
L'esistenza di una “stradetta” ad uso pubblico (come è nel P.R.G.) sul lato est dell'area ed il suo utilizzo, previo adeguato allargamento, quale accessibilità all'area consente:
– di non sprecare superfici ad uso viario
– di rendere maggiormente consona la strada stessa per l'uso dei lotti attualmente serviti
– di poter ulteriormente ampliare l'area a parcheggio nel piccolo riquadro sul lato opposto
– di potervi, a fianco, prevedere la zona parcheggi.
La zona in cui viene attestato il nuovo centro culturale è a lato del complesso scolastico lasciando la zona centrale dell'area a verde in modo da consentire una percezione totale dell'intero comparto ad uso pubblico anche attraverso l'asse visuale già indicato.
Sulla via Borsi verrà creato un marciapiede da cui si avrà accesso pedonale all'edificio mentre dal parcheggio si dipartirà ulteriore percorso che, parallelamente al marciapiede, attraverserà la zona a verde sino a raggiungere la “piazza esterna” all'edificio, vero e proprio fulcro del sistema delle aree esterne, sia essa siano composte dai percorsi, dalle zone riposo, dal verde vero e proprio, dallo specchio d'acqua che divide l'edificio dalla sede stradale.
Specchio d'acqua in cui si riflette la facciata “rappresentativa” della biblioteca al cui interno si sviluppano le zone studio/lettura e ragazzi.
L'edificio è composto da due blocchi:
– la biblioteca, verso le scuole, su due piani con facciate quasi interamente vetrate in modo da consentire l'attraversamento visivo dell'edificio stesso oltre che segnalarne l'uso anche nel periodo serale;
– l'auditorium, più verso il centro dell'area, che è ad un piano ed è rivestito in lastre d'acciaio Corten in pannelli isolati tipo Infinities (Secco).
Tra i due blocchi vi è il piccolo corpo d'unione ove avviene l'accesso all'edificio, prolungato come pensilina sino a quasi al marciapiede ove vi è il bar che così risulta essere utilizzabile da qualsiasi delle due strutture anche nel momento in cui dovessero avere autonomia d'uso.
Sono due semplici parallelepipedi in cui la suggestione della loro funzione è data dalla loro stessa rappresentatività volumetrica.
Possono essere utilizzati autonomamente ed in contemporanea e sia la forma sia l'organizzazione degli spazi ne consentono usi comuni o separati.
Dalla via Borsi si avrà immediata lettura del nuovo edificio e delle pertinenze:
– la biblioteca con il suo prospetto con vetrate polarizzate (Saint-Gobain) su cui possono essere trasmesse le immagini dei vari eventi che si tengono nel centro stesso o nel Comune oppure possono essere proiettate le varie pagine dei libri consentendo ai passanti ed a chi sta all'esterno del complesso di leggere poesie, frasi celebri od altro aumentando così il tipo di distribuzione dell'informazione e della cultura, riflettendo, quanto proiettato, nell'acqua quasi in un gioco di vero e falso.
Quadri, mostre potranno essere altresì ammirate;
– l'auditorium con la sua pelle metallica;
– l'insieme degli edifici con gli spazi annessi (piazza esterna con zona di lettura, unione all'aperto pavimentata come per il piano terra degli edifici in modo da dare continuità tra dentro e fuori;
– vasca d'acqua in cui si getta la pensilina a copertura dell'ingresso e che, nella testata, riporta la scritta “CENTRO CULTURALE”;
– i filari alberati che con i percorsi pedonali ripercorrono l'asse virtuale da via Borsi a via Zara e che, sempre in un gioco d'effetti, sorgono sia dall'acqua sia dalla piazza.
Ai due lati della “piazza” vi saranno gli spazi della biblioteca:
– zona studio con accesso autonomo sotto la pensilina d'ingresso (con possibilità di funzionamento 7x24) collegata al suo interno con lo spazio lettura al piano superiore anche attraverso il vuoto in doppia altezza; la zona avrà servizi igienici accorpabili nel periodo serale tramite chiusura di pannelli lignei
– la zona ragazzi a fianco della zona studio/lettura
– sull'altro lato, verso l'interno dell'area (al piano terra) vi è la zona immagine
al piano primo, oltre alla zona lettura, e direttamente connessa con quest'ultima attraverso la balconata, vi sono (soprastante la zona immagine) il magazzino, l'ufficio ed i locali a laboratori divisi a due a due da pareti mobili in modo da poter essere unificati in spazi maggiori.
L'accesso all'ufficio ed ai laboratori potrà avvenire autonomamente dalla scala sul retro che potrà essere utile anche come uscita di sicurezza.
I servizi annessi all'edificio potranno essere utilizzati anche dai laboratori consentendo un uso autonomo di questi spazi.
Sulla copertura piana della biblioteca vi sarà zona per installazione di mq. 300,00 di pannelli fotovoltaici inseribili nelle lastre di copertura (sistema ISCOM).
Feritoie zenitali serviranno per creare quei pozzi di luce all'interno dei vari spazi accentuando le diversità delle luminosità e dei colori trasmessi dalle facciate.
Il bar potrà funzionare per tutti e due i blocchi o, tramite chiusura di accessi, autonomamente (per l'area esterna) per ognuno dei due usi (biblioteca – auditorium).
Le “sette parole chiave” propugnate dal progetto biblioteconomico:
– accessibilità
– articolazione
– evoluzione
– visibilità
– benessere
– sostenibilità
– molteplicità
paiono risolte con la proposta progettuale presentata.
Concorso progettazione nuovo centro culturale
LEGENDA PLANIMETRIA
A strada d'acceso
B parcheggio
C area verde
D marciapiede
E vasca d'acqua
F accesso al centro culturale
G accesso uffici/laboratori
H auditorium
I bibliotecario
L zona riposo all'aperto
M manifestazioni all'aperto
N percorso all'area retrostante
O zona per pannelli fotovoltaici
LEGENDA PIANTE
1 ingresso
2 foyer
3 guardaroba
4 ripostiglio
5 auditorium
6 palco teatro
A retropalco
B deposito
C camerini
7 servizi igienici
8 gradonata
9 platea esterna
10 bar
11 piazza
12 banco accoglienza
13 banco consulenza
14 fotocopie
15 area bambini e ragazzi
16 musica ed immagine
17 ascolto e visione
18 sala prove
19 impianti
20 locale pulizie
21 patio
22 spazio studio/lettura
23 vuoto su studio
24 vuoto su piazza
25 servizi igienici
26 balconata
27 laboratorio
28 ufficio
29 magazzino
30 ripostiglio pulizie
31 fotocopie
19 impianti
20 locale pulizie
21 patio
22 spazio studio/lettura
23 vuoto su studio
24 vuoto su piazza
25 servizi igienici
26 balconata
27 laboratorio
28 ufficio
29 magazzino
30 ripostiglio pulizie
31 fotocopie